Negli ultimi anni nella VII Municipalità è emersa chiaramente la voglia di cambiamento e di miglioramento delle condizioni di vita di tutti. Di fronte a questa esigenza, la politica si è dimostrata quasi sempre inadeguata o troppo lenta nel dare risposte.
Questo Manifesto non è il programma di uno schieramento politico, non c’è la soluzione a qualsiasi problema che attanaglia il territorio, ma rappresenta un patto tra i cittadini e le rappresentanza politico-istituzionale locale.
Non è una banale richiesta di “fare cose”, ma una mano tesa verso chi andrà domani a rappresentare i cittadini di Secondigliano, Miano e San Pietro a Patierno.
È l’impulso a dare vita a un nuovo umanesimo che abbatta i muri tra le persone e chi può incidere sulle loro vite.
Come api laboriose, il nostro obiettivo è quello di aiutare le istituzioni di prossimità, quelle più vicine a noi, perché è il primo passo nel rafforzare una comunità che vuole tornare ad essere protagonista dopo anni di buio totale tra faide, fiction e incapacità d’ascolto.
Chi sottoscrive questo Manifesto ben conosce gli strumenti limitati delle Municipalità di Napoli, ma non per questo si arrende alla rassegnazione e, attraverso esperienze comuni in altre realtà d’Italia, vuole portare un contributo concreto e collaborativo.
Un Manifesto per chi crede in un nuovo inizio, dopo anni di resistenza e vuole tornare ad amare il posto in cui abita.
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